Vittorio Rivelli, nato a Gondrin in Francia il 21 Novembre 1935, si è trasferito in Italia all'età di cinque anni a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale. Ha iniziato ad appassionarsi all'arte da giovanissimo andando a scuola, ma dovendo proseguire gli studi di ragioneria e poi lavorare in banca come funzionario, ha ripreso a dipingere solo nell'82 nella bottega di Aldo Gaverini. Da questo momento ha cominciato a partecipare a mostre ed esposizioni personali e collettive, principalmente a scopo benefico. La sua pittura ha come principali soggetti i vecchi mulini, i corsi e gli specchi d'acqua e gli incantevoli paesaggi naturali dell'Oltrepò Pavese e del Parco della Vernavola di Pavia, dove ora abita. La tecnica con i colori ad olio utilizzata ha preso inizialmente ispirazione da quella del Maestro Gaverini, per poi svilupparsi in modo unico nel corso degli anni acquisendo man mano una propria personalità stilistica.