IL NOSTRO CUSTOMER SERVICE È ATTIVO DAL LUNEDÌ AL VENERDI DALLE 9 ALLE 13
Vendi e acquista in tutta sicurezza con la garanzia dell’intermediazione di VendereQuadri Shop.
Quelli che presenterò sono una serie di dodici quadri che convergono in uno, eseguiti in circa tre anni, dalla metà del 2017 fino al 2020. Sono quadri materici che hanno come base quando una tela, quando una tavola di legno, quando solo cornice, fatti da materiali perlopiù recuperati, in virtù del fatto che ciò che per gli altri è spazzatura per me è la chiave di una porta, come mi auguro sia il contrario nel viceversa, anzi, in realtà ne sono sicuro. Pertanto il mio scopo è questo, elevare la materia dalla sua forma, attribuendogli così una nuova funzione. Ed è proprio grazie a questo lavoro che, ritornando all’Alchimia, in parallelo si lavora su se stessi, liberando il proprio animo dal superfluo cosicché diventi speranza. Tutto il mio lavoro gira intorno a questa, la speranza. Grazie a mio padre artigiano ho potuto intecare i quadri, le quali teche sono sei bianche, sei nere ed una grigia. Il numero dodici è un numero ricorrente, gli apostoli e Gesù, i mesi e l’anno, il carbonio che ci compone, il C12, sei protoni e sei elettroni che formano l’atomo, e chi più ne ha ne metta ma, mi soffermerò su quest’ultimo. Si dice che il numero della bestia sia il 666, alla quale, appunto, viene anche associato il carbonio 12, che oltre ai sei elettroni e sei protoni ha anche il nucleo composto da sei neutroni. Di contro c’è il carbonio 7, il suo isotopo non ancora scoperto, composto da sei elettroni, sei protoni ed un solo neutrone, 616. Leggenda narra che il C7 si trasformi nel cervello degli adepti dal C12, elevando così la percezione della realtà, trascendendo il piano materiale. L’alchimia può intendersi quindi la trasformazione ad uno stato più elevato, sia nella materia sia nello spirito, perché si mostrino per quello che realmente sono, la manifestazione dell’una nell’altro nel quadro dell’infinito. Nota Bene: questo mi ha divertito e impegnato.